13 novembre 2007

Lister, database tuttofare per l'ascoltatore


Ho scoperto un programma davvero eccellente per chi usa la radio: si chiama Lister (versione 4) è gratuito ed è stato messo a punto da Enrico Guindani per la sua Guindasoft.



In sostanza è un database, piuttosto semplice da usare, che offre, a costo zero, le possibilità di programmi molto più complicati e costosi. Nel mio caso è riuscito a sostituirlo ad Access per quanto riguarda la gestione di dati radio.

Non richiede installazioni particolari. Lo si può scegliere in italiano o in inglese. Va bene anche con computer poco potenti. Lo si può scaricare alla pagina utilità del sito di Guindasoft

Gli usi che se ne possono fare sono molteplici.

Per chi ascolta l'FM l'uso principale, almeno dal mio punto di vista, è la gestione dei band scan. Il metodo preferibile, già sperimentato con Access, è quello di avere un unico grande database. Un super band scan. Il trucco sta nell'avere un campo tipo QTH, dove con una lettera o una sigla viene indicato il luogo di ascolto. Quindi oltre ai soliti campi tipo: frequenza; radio; trasmettitore; PI; PS; paralleli; note... viene indicato QTH. Tipo L per Lerici, B per Bocca di Magra, M per Milano... con i filtri è possibile lavorare su uno dei band scan e poi esportarlo in file dbf, html, csv, excel... oppure stamparlo direttamente. Si può anche lavorare su 2 o 3 band scan contemporaneamente in modo da metterli a confofronto. Questo è utile sia per armonizzare band scan fatti da località vicine o per studiare le ricezioni, confrontando i band scan e traendone personali conclusioni. Per chi è interessato all'FM in generale il sito di FMDX­­_Italy è un must.

Più in generale Lister, ormai alla versione 4, può essere usato per tenere il log di stazione, oppure per preparare i log da inviare nelle liste dei gruppi o alle riviste dei club.

I dati possono essere ordinati a piacere, i campi possono essere sistemati nell'ordine preferito, le esportazioni possono essere organizzate ad hoc. I propri ascolti possono essere anche esportati in html per essere messi on line.

Inoltre possono importare dati per costruire nuovi database, utilizzando anche listati trovati su internet...
Questo permette di avere sotto mano un aiuto per monitorare le stazioni BC in onde corte. Infatti si possono utilizzare i dati di Eibi, di Primetime Shortwave, oppure BI Newsletter con le schedule di moltissime emittenti in onde corte. Le ricerche poi, ovviamente possono essere fatte per frequenza, orario, emittente, country... Sul sito di Guindasoft è possibile scaricarne alcuni alla pagina del radioascolto

Oppure con un po' di pazienza si possono modificare i listati in formato csv e importarli in Lister.

Con un po' di fantasia si può pensare come utilizzare questo database per le proprie esigenze legate alla gestione di dati radio. Si può anche tenere un "registro" delle QSL ricevute, delle registrazioni accumulate in anni di ascolti, dei Cd inerenti alla radio... Naturalmente non dimenticate mai di fare una copia di backup dei file. Non si sa mai!