16 luglio 2011

FM DXing con SDR & Downconverter


I ricevitori SDR hanno stuzzicato la fantasia anche degli appassionati di FM. Con WRplus, di Sandro Sfregola (al momento gratuito), è possibile demodulare i segnali in FM larga con filtri di larghezza variabile, dai 50 kHz in su. Questo permette di fare FM DXing sintonizzando un segnale ogni 100 kHz e con il filtro stretto ricevere radio altrimenti interferite e non ascoltabili. Inoltre questo programma permette di ricevere l'RDS (PS e PI code), a patto di usare un filtro non troppo stretto.

Ovviamente oltre al software e al ricevitore (Perseus, RFSpace SDR-14, RFSpace SDR-IQ) occorre un downconverter. Infatti questi rx sono pensati per le HF fino a 30 – 40 MHz e il Downconverter riesce a rendere “visibili” i segnali nel range 88 – 108 MHz.

Al momento dispongo di 3 downconverter. Uno autocostruito da un amico, uno acquistato in Germania e uno della NTI acquistato in Italia. Lascio perdere l’autocostruito, che ha fornito buoni risultati, ma sul mercato non si trova.

Il primo downconverter (della tedesca Dientronik, che però adesso ha messo ul mercato un modello nuovo) mi ha creato qualche problema perché era troppo “spinto”, nel senso che intermodulava diventando in accettabilmente rumoroso . Questo sia in città a Milano, sia a Bocca di Magra, che è peggio di Milano. In entrambe le località i segnali sono tanti e troppi. L’RF è altissima e quindi la radio ribolle e il rumore ammazza i segnalini.


Il downconverter della NTI mi è invece apparso decisamente più tranquillo. L’audio che ne risultava, a parità di larghezza di filtro era più piacevole e pulito. A Bocca di Magra sono riuscito, con un’antenna 10 elementi della RKB, a tirare fuori diversi segnalini nuovi, tra cui diversi tx Rai a bassa potenza sull’Appennino. Ovviamente ruotando l’antenna verso il punto giusto…

Queste le caratteristiche tecniche riportate sul sito del distributore italiano, la Sistel

Input Freqency Range: 87.5 - 108MHz

Output Frequency Range: 7.5 - 28MHz

RF Connectors: BNC sockets

Max. Allowed Antenna Level : +0dBm typ.

Output Third-Order Intercept Point IP3: +10dBm (@ 100.0 & 100.1MHz)

Overall Gain: 3dB typ.

Amplitude response: +/- 1.5dB

Frequency Stability (15min. warm-up period): +/- 10ppm typ.

Image Rejection: >35dB (52.5 - 72.5MHz)

Power Supply / Connector: 7 - 15V DC max.100mA / 2.1mm DC power socket (positive inner)

Operating Temperature: 0 - 40°C

Dimensions / Weight: 112 x 71 x 31mm / 0.15kg

Come si può ricavare dalle misure lo scatolotto è piuttosto piccolo. E può essere alimentato con una certa libertà tra i 7 e i 15 volt, cosa utile per un uso mobile. Il downcoverter tedesco presentava un gain più elevato, come dichiarato dal costruttore, ma forse è proprio questo che lo rende meno adatto a un uso italiano, dove si sa l’etere delle FM è una giungla di segnali.

13 luglio 2011

Tecsun PL660 - provata


by Michele D'Amico IZ2EAS

Ho acquistato la Tecsun PL660 dal solito venditore cinese su ebay, spinto dalla curiosità di provare questo nuovo ricevitore portatile di cui molti parlavano bene. Inoltre con l’estate alle porte quale miglior momento per l’acquisto di un portatile?

La PL660 copre Onde Lunghe, Onde Medie, Onde Corte (fino a 30 MHz), FM e Banda Aerea. La demodulazione è AM, AM sincrona, FM larga (mono e stereo) e SSB (separatamente USB ed LSB). In questa breve recensione non parlerò di come accendere la radio, come memorizzare una frequenza... ed in generale di tutto quello che è possibile trovare sul manuale d’uso o che è stato già detto in altre recensioni. Mi soffermerò invece su qualche punto che ritengo interessante, cominciando dall’AM sincrona.

Il demodulatore AM sincrono (SYNC) funziona. Davvero. Nel caso di segnali interferenti vicini a quello utile la scelta della banda laterale opportuna (USB o LSB) consente di rimuovere il disturbo, quasi sempre in modo completo. Il demodulatore sincrono si aggancia anche a portanti molto deboli e nei rari casi in cui si sgancia lo fa in modo “gentile”, senza sibili o urlii…

La radio ha due posizioni di selettività, larga e stretta; il filtro AM largo è troppo largo per quasi tutte le situazioni che si incontrano in pratica; io utilizzo sostanzialmente solo la posizione stretta.

L’AGC può andare in crisi sui segnali molto forti; ho notato in qualche (raro) caso un fenomeno di compressione della modulazione per segnali decisamente robusti, segno che il guadagno del ricevitore non riesce ad abbassarsi sufficientemente ed il demodulatore va in saturazione. Su segnali molto deboli ho notato poi un minimo effetto di “pompaggio”, dovuto probabilmente alla regolazione della soglia inferiore di intervento dell’AGC; per intenderci, qualcosa di simile a quello che accade con la PL310, anche se molto meno evidente e molto meno fastidioso.

Ho effettuato poi alcune prove con antenna esterna. Ho connessa la PL660 alla mia verticale Cushcraft R8 per il tramite di uno splitter attivo a 4 uscite; alle altre uscite ho connesso il Perseus ed il Drake R8E. La piccola PL-660 satura se lo switch d’antenna è in posizione “DX”; impossibile non accorgersene: compare un soffio continuo su tutta la banda delle onde corte e l’indicatore di segnale va a fondo scala. La saturazione scompare quasi completamente con lo switch in posizione “normal”.

Detto questo, tutto quello che il Drake R8 riceveva era perfettamente ascoltabile anche sulla PL660… e si ascoltava purtroppo anche qualcosa che il Drake R8 non riceveva… mi riferisco ad immagini e spurie.
Cercando ne ho trovate, del resto la dinamica dei ricevitori portatili è quella che è. La più curiosa di tutte è l’immagine delle stazioni più forti che appare 110 kHz più in alto della stazione reale. Non è un problema di sovraccarico perché non spariscono neanche con l’attenuatore nella posizione “local”, anzi se possibile in quella posizione sono anche più nitide seppur più deboli. Non avendo lo schema elettrico non sono riuscito a capire per quale strana alchimia di oscillatori locali e conversioni riesca a generarsi un’immagine 110 kHz più in alto…

In conclusione, come si pone questa radio portatile rispetto ad altre?
Premetto che posseggo anche la Degen 1102, La Degen 1103 ed il Grundig G6; in termini di prestazioni puramente “radio” la PL660 si pone almeno al pari della migliore (DE1103), con il vantaggio di una ergonomia molto superiore. Per contro è un po’ più grande e un po’ più pesante, non la potete tenere in tasca, a differenza del G6.

Ora sono in attesa del loop attivo DE31MS, di cui mi hanno parlato molto bene; quando arriverà farò un po’ di confronti con il solito pezzo di filo da 5 metri.

Concludendo, quale radio mi porterò in vacanza quest’anno? Credo proprio la PL660

Link per saperne di più:

Il manuale

Le caratteristiche

Su YouTube

05 luglio 2011

Excalibur Pro all'orizzonte

A Friederichshafen la Winradio ha annunciato un nuovo ricevitore SDR. Si tratta dell’Excalibur Pro 9 kHz – 50 Mhz, il fratello furbo dell’Excalibur. Rispetto infatti alla modello precedente presenta performance superiori. E infatti pare che costerà quasi il doppio.

Le nuove caratteristiche aggiuntive sono:

La capacità di processare una banda di 4 MHz, interamente registrabile in modo IF per poi essere “riascoltata” con comodo (Excalibur registra fino a 2 MHz di banda)

Un preamplificare low noise che migliora la sensibilità

La larghezza del filtro può essere modificata in continuo da 62,5 kHz a 1 Hz

Alta stabilità in frequenza 0.5 ppm

Funzioni di test e misurazioni

Altre caratteristiche a mio avviso decisamente interessanti sono:

Preselettore configurabile da parte dell’utente che può agire in modo automatico o manuale. Possono essere predisposte sino a 119 configurazioni: 91 bandpass, 14 low pass, 14 high pass.

La larghezza di banda registrabile può esser variata da 20 kHz a 4 Mhz in 24 “step” selezionabili in base alla banda di interesse dell’ascoltatore.

All’interno della banda di 4 MHz processata (ma come abbiamo detto può essere ridotta fino a 20 kHz) possono essere sintonizzati tre canali sintonizzabili e registrabili in audio e IF in simultanea e indipendentemente.

Inoltre c’è uno scheduler che permette di programmare le registrazioni. Uno strumento decisamente utile.

Le specifiche e le altre caratteristiche si possono leggere sul sito della Winradio