12 dicembre 2005

Il passaporto per le onde corte


Mi è arrivata l'edizione 2006 del Passport to World Band Radio. Il libro è un classico per gli appassionati di radioascolto. La struttura dell'indice è quella usuale. Nella prima parte ci sono due ampie monografie. La prima è dedicata alla radio in Cina: storia, organizzazione del servizio interno e per l'estero, problemi attuali, prospettive. China's radio: size matters, è il titolo. La seconda tratta del Tibet, sempre dal punto di vista radiofonico, Tibet: making waves atop the world.
Segue un capitolo dedicato a chi incomincia, che descrive 10 radio facilmente ascoltabili in onde corte.

C'è poi la parte che personalmente leggo sempre con grande interesse, quella dedicata ai ricevitori, alle antenne e agli accessori. Un'ampia rassegna di ricevitori provati e giudicati dallo staff di Passport. Si inizia con i portatili. Decine di apparecchi, da quelli più piccoli all'ultimo Eton E1, in pratica il Grundig 900 tanto atteso per anni dagli appassionati. Il giudizio è molto positivo. Curiosità: la performance in FM è considerata "superiore" e su questa banda dispone anche di amplificatore da 17 dB, inseribile a piacere. Naturalmente compare anche la recensione del piccolo ma mitico Degen DE1103, anche questo "superior" in FM. C'è pure un preview dell'Eton E5, ovvero l'altrettanto atteso Degen DE1106 di cui la Degen ha venduto il progetto appunto alla Eton. Oltre ai portatili ci sono i ricevitori da tavolo, i tabletop, dall'AOR AR7030 al JRC NRD545, fino ad un paio di professionali. Da notare però che molti stanno uscendo di produzione e non sembrano esserci successori. La nuova frontiera è infatti quella dei ricevitori per PC, altrimenti detti Black Boxes, scatole nere. Anche se nere non sono tutte. Vengono passati in rassegna gli ultimi Winradio, i popolari Ten Tec RX320D e Icom PCR1000 (questo ormai fuori produzione, siamo in attesa del PCR1500), ma anche l'originale SDR-14 della RF-Space, che è in primis un analizzatore di spettro, con però la capacità di demodulare i segnali. Di tutti vengono indicati pro e contro, secondo alcuni parametri usati dallo staff editoriale. Mancano però l'americano FlexRadio SDR-1000 e gli italiani CiaoRadio ed Elad FDM-77, tutti ricevitori SDR, ovvero Software Defined Receiver.
Di seguito ecco un ampio capitolo dedicato alle antenne e ad alcuni accessori, tipo i preselettori. Da quelle filari passive alle piccole attive, come i loop outdoor della Wellbrook.

Il lungo capitolo che segue è intitolato What's on tonight? ed è una guida ragionata a cosa si può ascoltare, in Inglese, di ora in ora sulle onde corte.

Infine troviamo la sezione dedicata agli indirizzi delle radio che trasmettono in onde corte, Paese per Paese. A chiudere un classico: le pagine blu, una guida alle onde corte. Frequenza per frequenza sono indicate le radio presenti nelle 24 ore. Lo schema è di tipo grafico e quindi è molto immediato e di grande aiuto per capire chi sta trasmettendo a una certa ora su una certa frequenza. Naturalmente si basa sulle schedule valide fino a marzo 2006.

Per ulteriori informazioni www.passband.com