12 gennaio 2008

Perseus, la lunga marcia dell'SDR




updated 1 febbraio 2008

La frontiera dei ricevitori SDR si sposta sempre più avanti. L'ultimo arrivato è il Perseus, creatura di Nico Palermo, IV3NWV, titolare della Microtelecom, azienda innovativa.

Perseus è l'acronimo di Piccolo Eccellente Ricevitore per Segnali Elaborati Universalmente dal Software

Premetto che per me i ricevitori SDR non sono una novità. Nella mia stazione ci sono anche due RF Space (SDR-14 e SDR-IQ), un CiaoRadio H101, un Winradio G33EM marino. In tutti i casi mi sono trovato davanti ricevitori molto diversi per la concezione e per le modalità di uso, ma tutti con caratteristiche elevate e tutti capaci di dare emozioni forti nel DXing. Nonostante l'abitudine, se così posso dire, a questi ricevitori, quando ho acceso il Perseus non ho potuto non sentire un brivido.

Personalmente sono un po' diffidente di fronte al bel look, talvolta nasconde la fregatura. Ma non posso fare a meno di confessare che sono rimasto affascinato dalla schermata che mi è apparsa. Molto curata, bella, di un nero professionale con scritte e parametri in giallo e arancione. Un apparato caldo! Feeling immediato anche per chi è cresciuto con un 390/A e non riesce a staccarsi dai vecchi Drake, dal Kenwood R5000 o dall'Icom R7000 & R71E.

Tutto sotto controllo

Quello che colpisce di più è che, in una sola schermata, è tutto sotto controllo: i comandi, i filtri, la banda. Tutto quello che accade, fino a 400 kHz di spettro (saranno ben 800 con la nuova versione del software che sarà rilasciata entro febbraio!), è sott'occhio. Sui 40 metri, per fare un esempio, appena un radioamatore si affaccia lo si può vedere subito. Un attimo ed è sintonizzato. Non si sfugge. Lo spettro può essere visualizzato in due modalità. Una più classica, che vedete in queste immagini, e una in modalità Waterfall. In entrambi i casi, utilizzando anche la funzione average secondo le proprie preferenze, si può visualizzare l'attività radio in corso e il suo variare, ottenendo molte informazioni. Ad esempio un'emissione in DRM è immediatamente riconoscibile dal caratteristico profilo.

Audio eccellente

Le prime prove di ascolto sono state effettuate a Milano città. QTH ostico per tutti i ricevitori. Il dato più evidente è la qualità dell'audio: pulito, soft, riposante. Qualità Drake, insomma. Il noise di fondo, purtroppo qui sempre presente, è molto meno fastidioso. L'ascolto in cuffia è molto agevole, e dopo qualche ora di attività non ti senti affaticato come in tanti altri casi. Ne guadagna la comprensibilità con i segnali bassi. Ottima l'AM sincrona, caratterizzata da un aggancio rapido, stabile, resistente al fading.

Selettività, filtri infiniti

La comprensibilità è inoltre agevolata, anche drammaticamente, da una selettività completamente configurabile dall'ascoltatore. Perseus offre due schermi di visualizzazione: in quello piccolo o secondario viene visualizzato lo spettro intorno al segnale sintonizzato. Si possono visualizzare a scelta, al momento, finestre di 12, 6, 3, 1.6, 0.8 kHz. Poi è possibile configurare a piacere il filtro, di continuo, fino a trovare la larghezza (taglio basso compreso) più adatta al segnale che stiamo ricevendo.

AM sincrona "configurabile"



Nel caso dell'AM sincrona, lo schermo secondario del filtro permette anche di stringere il filtro in modo asimmetrico. Questo permette ad esempio di azzerare la larghezza di banda superiore ottenendo una AMS-L ovvero che utilizza solo la parte inferiore della portante. Oppure, all'opposto, una AMS-U che utilizza solo la parte superiore della portante. Questo permette di soprimere le interferenze come in ECSS (utilizzando USB o LSB), mantenenendo un audio eccellente anche con i segnalini.

Ma c'è di più: in AM sincrona si può decidere di ridurre un fianco del filtro senza azzerarlo. Questo permette di eliminare le interferenze da un segnale adiacente, mantenendo migliori caratteristiche audio (più pieno) che con il semplice ricorso alla AMS superiore o inferiore come si usava in passato. Insomma una AM sincrona configurabile, ad assetto variabile! (come nell'immagine sopra)

"Sintonia fine"

La schermata piccola, o secondaria, oltre che per lavorare il filtro, permette di vedere nei dettagli lo spettro del segnale ricevuto, nel range, ad esempio, di 3 o 6 kHz. E anche di scovare un altro segnale distante magari 200 Hz, o anche meno, e di usare lo spettro dettagliato che è visibile per la sintonia fine. E' così possibile, con un clic o muovendo il filtro, centrare il segnale che interesse con la precisione volute, mettendosi in USB o LSB per liberarlo dall'altro segnale molto vicino. Ad esempio si può ascoltare Radio Cultura di Manaus sui 4845,24 kHz con la Mauritania sui 4845. Oppure Radio Santa Cruz su 6134,8 con Radio Aparecida su 6135. Ovviamente se ci sono le condizioni di propagazione.
La sintonia fine poi può essere utilizzata per centrare meglio un segnale e magari per misurare la frequenza (abbastanza) esatta.

Sensibilità

Non è un tema facile fa trattare. Nel senso che i Dxer estremi hanno bisogno di sensibilità per i segnali minimi, ma un ricevitore troppo spinto finisce spesso con intermodulare o comunque non riesce a tirare fuori i segnalini a uno o due kHz di distanza da segnali robusti, come succede in onde medie. Il Perseus mi pare molto valido perché ha un buon mix tra sensibilità e dinamica. A questo si unisce il rumore di fondo minimo e la versatilità dei filtri che fa sì che riesca a estrarre un audio quando altri ricevitori non ci riescono.

DRM



Funziona bene. Ma a me questo modo digitale non piace, lo ritengo solo un generatore di QRM. Inoltre sulle bande internazionali mi pare stupido usare il DRM: con un segnale 5 o anche meno Radio New Zealand è perfettamente ascoltabile in AM, mentre in DRM non si sente nulla o quasi. Fate voi!

Data Base

Nico ha aggiunto anche la possibilità du usare 3 data base: HFCC, Eibi (al momento il migliore) e User (quello proprio). L’idea è eccellente perché permette di vedere in automatico cosa c’è sulla frequenza, almeno secondo il data base. Unico problema è che caricare il proprio data base è difficile, ci vuole un mago dell’informatica per modificare il proprio data base in uno con i parametri di Eibi (il formato usato). Nico, o qualche altro volontario dal cuore d’oro, dovrebbe preparare un programma di conversione da elenco normale in formato CSV o altro in formato Eibi. Fatto questo sarebbe bello prevedere altri data base personali: BC, DX, Volmet, marine…


Registrazione & monitoraggio

Col Perseus si può monitore un'intera banda, ad esempio i 49 metri, registrando in un colpo solo 400 kHz, riascoltando poi tutti i canali per verificarne l'occupazione. Se un net di bcl munito di Perseus si dividesse il lavoro le bande BC sarebbero sempre sotto controllo. Un esemppio lo si può vedere sul mio blog SW, alla data del 15 dicembre 2007. Questa possibilità, presente anche in altri ricevitori SDR seppure con porzioni di banda più piccole, può risultare utile nell'attività DX sia per le broadcasting che per le utility.

Software: stiamo lavorando per voi

Il software è in evoluzione. Già adesso comunque va bene, anche se somo necessari alcuni sviluppi. Pass Band Tuning, Notch sono in arrivo. E si parla anche di un’estensione della banda monitorata e registrata in un colpo solo. Addirittura da 400 a 800 kHz, se son rose fioririanno. A me pare necessario aggiungere anche uno scheduler per le registrazioni con: ora start, ora fine, frequenza, nome radio (che compare sul nome del file wav)


Nell'immagine (di Luigi Cogliati) il Perseus in compagnia di un SDR-IQ a Bocca di Magra (La Spezia)

Qualche dato: (da WoodBoxRadio)

Frequency range: 10 KHz - 30 MHz
Modes: SSB, CW, etc. (Software Defined)
Sensivity: 0.39 uV SSB (S+N)/N= 10 dB*
Selectivity: Software Defined
Image Rejection: 90 dB*
Input IP3: 31 dBm*
Dynamic Range: 103 dB (SSB, 2.4 Khz BW)* / 107 dB (CW, 500 Hz BW)*
Blocking Dynamic Range: 125 dB*
MDS: -124 dBm (SSB, 2.4 Khz BW)*/-131 dBm (CW, 500 Hz BW)*
Output Badwidht: 100/200/400Khz I&Q signals
*(Tip. 14.2 Mhz)

PC interface: USB 2.0 480 Mbit/s (cable included)
Power Supply: +5Vdc +/-5% 1 A (110/220V adapter included)
Dimensions: 110 x 36 x 185 mm (W x H x L)

I link

Per maggiori informazioni:

Perseus -Microtelecom con informazioni tecniche e diagrammi

WoodBoxRadio: il sito di Beppe Campana, supporter del progetto Perseus e rivenditore per l'Italia

Prove di ricezione di Andrea Borgnino IW0HK

Le impressioni di Andrea Lawendel

Perseus Yahoo Group

Qualche immagine

In inglese:

Scheda tecnica

Il rivenditore tedesco SSB eg

Bjarne Mjelde's Impressions (PDF file) Berlevag, Arctic Norway, arcticdx.blogspot.com

Five Below Perseus & MW DXing